Parliamo di un “tarlo” che invade le menti di tanti piccoli SEO Copywriter in erba… quando scrivo un contenuto in ottica SEO lo devo riaggiornare ogni tanto, lo devo “SEOIZZARE” sempre più nel tempo o devo lasciarlo così com’è?
Allora signori,
un attimo, la questione qui è delicata.
La SEO On Site lato contenuto è ricca di sfumature di un certo tipo che vanno assolutamente considerate prima di operare in maniera esecutiva.
La prima regola della SEO On Site che riguarda l’aggiornamento di un contenuto che non ha avuto un posizionamento soddisfacente è quella di capire se sullo stesso sito web c’è una pagina web che si sta posizionando meglio (almeno dalla 30° posizione in avanti) in rapporto alla pagina dove stiamo per fare l’aggiornamento On Site.
Se c’è, e non ce ne accorgiamo, “cannibalizziamo”.
Cannibalizzare = articoli diversi (pagine web con URL distinte l’un l’altra) che puntano alla medesima parola chiave!
E com sapete, cannibalizzare in chiave SEO, non va mai bene…
Detto ciò, ci sono alcune correnti SEO che non ammettono l’aggiornamento di un contenuto, o meglio, ritengono l’aggiornamento del contenuto della medesima pagina una tattica on-site non troppo proficua.
Sono correnti e interpretazioni, alla fine ognuno fa come vuole, l’importante è non cannibalizzare.
L’aggiornamento serve a poco
E’ interessante capire perché alcuni esperti SEO lo dicono, dicono questo perché secondo alcuni tutta una serie di posizionamenti, anche importanti, una volta acquisiti sono pressoché immutabili, o meglio, sono posizionamenti battibili dalla concorrenza, ma non troppo “movimentabili” dallo stesso autore dell’articolo.
Noi siamo un po’ in disaccordo con questa teoria, tutto ruota attorno alla keyword principale alla quale il contenuto in questione è ancorato e soprattutto al contesto della domanda degli utenti in relazione a quel prodotto/servizio di cui la keyword ne è espressione semantica.
Nel senso, una pagina cardine di un comparatore di tariffe non può non subire aggiornamenti di contenuto costanti.
Non può non restare al passo delle nuove offerte TIM, Vodafone, Wind, Tiscali ecc… senza un aggiornamento costante del proprio contenuto.
La SEO Copywriting è sempre di più “prodotto”, e dunque conoscenza vera e proprie delle cose e dei fatti, Google è sempre più umano nelle sue forme, e non conocepisce trucchi e inganni SEO, spetta dunque a noi SEO Copywriter trovare la retta via per un proficuo posizionamento dei contenuti del nostro sito.
